Incontro con Quintomoro, alias Gianluca Quintomoro Cotza, un artista a 360 gradi, cantautore, poeta e autore di satira molto apprezzato.
Il “Quintomoro sardinentale”: così ama definirsi Gianluca Cotza, cantautore di origini sarde nato e cresciuto a Torino, dove tuttora vive.
Profondamente attaccato alle proprie radici, Gianluca è da sempre appassionato di tutto ciò che riguarda la propria terra: storia, cultura, tradizioni, letteratura, lingua e – soprattutto – musica.
Ha collaborato attivamente con le riviste di musica e cultura sarda “Sonos & Contos” e “Boghes Noas”, ed anche in terra sabauda non perde occasione di promuovere la Sardegna ed esternare la propria smisurata “sardità”, essendo stato per diversi anni membro del direttivo di “Kinthales – Associazione dei sardi in Torino”. Ha al suo attivo numerose edizioni del “Festival della canzone sarda”, di cui è stato una volta finalista con “Bandhidu” ed una volta vincitore del premio della critica, per il testo della sua “Quintomoro”. Ha partecipato a svariate trasmissioni radio e tv sia in ambito regionale sardo che in quello nazionale. E’ stato co-conduttore di una trasmissione radiofonica dedicata alla musica e cultura sarda, su un’importante emittente privata torinese.
Molto attivo nel circuito delle associazioni e circoli sardi sparsi sulla penisola ed in Europa, con spettacoli in cui spesso si propone-oltre che in veste di cantautore-anche come presentatore e cabarettista. Il contest che porta il nome della canzone di cui è autore (per quanto riguarda il testo) ed interprete Gratzias è il progetto nel quale è fortemente coinvolto in questo momento.
La musica di Gratzias è invece di Giuseppe Pigureddu.
Com’è nato il progetto di Gratzias e da quale particolare esigenza?
E’ nato dalla volontà e dalla necessità di “evadere” un po’ da questa triste e surreale situazione che stiamo vivendo. Mi piaceva molto l’idea di cantare una canzone “positiva” tutti insieme, come fossimo uniti in un grande coro pur essendo a centinaia di km di distanza.
Il nome Gratzias è stato scelto con un preciso scopo…
No, non proprio: ho scritto il testo di Gratzias quasi un anno fa, in tempi “non sospetti”. Era lì, chiusa nel cassetto, e mi sono chiesto spesso il motivo per cui l’avessi scritta, visto che è un testo parecchio lontano da ciò che scrivo abitualmente. Tutto ad un tratto, il motivo mi si è palesato e mi è venuto spontaneo cercare di condividerlo con più persone possibili, da qui l’idea del contest.
Chi può partecipare al contest?
Al contest possono partecipare tutti: dai cantanti e musicisti professionisti, a quelli dilettanti, alla casalinga stonata “che stira cantando” (cit.). Per partecipare è sufficiente iscriversi al gruppo Facebook “Gratzias contest – una canzone per guardare avanti”, ascoltare la canzone, impararla, cantarla e postare il proprio video sul gruppo. Si può cantare utilizzando la base fornita, o suonandola nel modo che si preferisce e in qualsiasi genere musicale.
Qual è lo scopo finale del contest?
Lo scopo finale del contest è quello di creare un video mosaico con spezzoni di ogni video pubblicato. E, se aderissero anche cantanti professionisti o comunque di quelli “bravi”, a fine contest registrare il singolo in studio e commercializzarlo per racimolare qualche soldo, per aiutare (direttamente, non tramite sms, associazioni etc.) qualche famiglia particolarmente disagiata messa ancora più in difficoltà da questa situazione. Ma questa, purtroppo, credo sia utopia.
Che ruolo riveste la musica in questo particolare momento storico?
In questo momento così particolare, la musica ha un ruolo ancora più importante di quello di sempre: può essere un ottimo mezzo per alleviare le proprie ansie, per sollevare il morale e ritrovare un po’ di ottimismo. E tramite il contest può anche essere un bel modo di conoscere gente nuova, intrecciare nuove collaborazioni, farsi conoscere ed apprezzare, o anche semplicemente condividere la propria arte.
Come possiamo seguire i tuoi progetti?
Sono molto attivo sui vari social: ho 3 canali youtube (“Quintomoro”, per la mia attività artistica inerente la Sardegna, “Gianluca Cotza”, come cantautore in italiano e spagnolo, e “Grazias Contest2, riservato a questa iniziativa”) . Ho un profilo FB (Gianluca Quintomoro Cotza” , Twitter ed Instagram, anche con la mia pagina di satira “Il Graffio”.
Siamo in chiusura, Gianluca, grazie di essere stato con noi: lascia un messaggio ai lettori di Liberi Libri e Non Solo…
Ringrazio immensamente “Liberi Libri e non solo” per la graditissima ospitalità ed attenzione, ed in particolare Ilaria. Se si leggesse di più e si odiasse di meno, questo sarebbe davvero un pianeta Felice!
ILARIA GRASSO